Ha più fantasmi Terracina che tutto il Regno Unito, dove ogni castello ha il suo fantasma che si rispetti. 
E' quel che ho pensato leggendo tutto d'un fiato questo libro a cura di Amedeo Cirilli, Lidia Longo e Sara Pandozzi: I FANTASMI DI TERRACINA, appunto.

Una cittadina così piccola, di appena 46 mila abitanti, ospita altrettante storie e leggende di cittadini trapassati, che in un modo o nell'altro vogliono entrare in contatto con i presenti. 
Questo libro è stato il graditissimo regalo di un amico che conosce la passione che serbo per il mistero e l'amore per la città dove sono nato e nel quale ho sempre un gran piacere tornare. 
Terracina (45 km a sud di Latina) ha una storia millenaria, è una città in cui strato dopo strato riaffiorano le vecchie rovine e con essa i trascorsi della cittadina.
E' quello che hanno cercato di far emergere gli autori del libro in 19 racconti e 133 pagine che volano con scorrevolezza fino ai ringraziamenti di fine pagina.

Leggendo sembra di stare in un racconto di Edgar Allan Poe, di Gustav Meyrink o di Walpole, i brividi che mi attraversano sono gli stessi, ma qui siamo a Terracina e qualcuno le ha vissute davvero. Le storie sono "romanzate", come nei racconti gotici dei tempi che furono dai già citati autori prendendo spunto dalle dicerie popolari tramandate oralmente e che nessuno ha mai messo nero su bianco.

Se siete delle persone scettiche e non credete a queste cose è comunque un buon modo per scoprire la storia e i personaggi che hanno attraversato questa città, dall'antica Roma a quelli più recenti, da Ottaviano Augusto al Brigante Mastrilli passando per le angherie dei Frangipane. 
Magari una volta letto il libro vi tornerà la voglia di visitare Terracina alta, con i suoi vicoli e le sue rovine, passando dai misteri più oscuri all'ombra di uno stabilimento balneare nel suo fantastico Lido. Scrutati a vista dalla Maga Circe.