sabato 2 gennaio 2021

Modernismo Ufologico: Londra come Roswell, dagli Who a George Adamski

Modernismo Ufologico, la mia vita divisa tra ascolti musicali mod oriented e UFO-crash (Roswell). Da un disco degli Small Faces al primo “contattista” George Adamski che parlava con gli alieni venusiani è stato un viaggio psichedelico che dura tutt’ora.

Modernismo Ufologico: Londra come Roswell, dagli Who a George Adamski

Modernismo ufologico: Mods e alieni, Ufo e Lambrette

Ma quale moral panic e gioventù bruciata, i tempi in cui mods e rockers se le davano di santa ragione sulle spiagge di Brighton sono lontani anni luce, uno spazio temporale siderale. Sin dalla mia gioventù, nato negli anni 80 e sopravvissuto negli anni 90, sono cresciuto a pane, Brit Pop e X-Files. Ad oggi mi sento più un nerd che una minaccia per la società.

Negli anni 40 in America accaddero due avvenimenti importanti. Nasceva una nuova forma musicale, il Jazz, e Kenneth Arnold dopo un avvistamento UFO sul Monte Rainier conia il termine “disco volante”. Jazz e Dischi Volanti entreranno nell’olimpo della cultura POP negli anni a seguire e dalla musica Modern Jazz si svilupperà in Europa, a Londra la più longeva delle sottoculture inglesi: i MODS. Dall’ufologia invece sono nate nuove forme di contro-cultura, uno su tutti i Men In Reds con lo slogan “UFO al Popolo”.

Del mio stato nerdoso ne ho preso coscienza questa mattina mentre al bar ri-leggevo uno dei magazine preferiti della mia gioventù: Notiziario UFO, il bimestrale del C.U.N. (Centro Ufologico Nazionale) che mi ha introdotto nella mia visione distorta del mondo (ma forse no), fatta di spie, cover-up, debunking e quant’altro.


Altro che moderno e modernismo: i miei ascolti musicali vanno dal doo-wop anni 50 al brit-pop e indie rock anni 90. Tutta roba datata. Il cinema poi è quasi tutto in bianco e nero, e per rimanere in tema, i miei preferiti sono stati sempre quelli sci-fi, la fantascienza anni 50. Da Il villaggio dei dannati a l’Invasione degli ultracorpi o Cittadino dello spazio. Tutto torna, non c’è dubbio: sono un nerd che da 40 anni fa le stesse cose di 30 anni fa. Ma dopotutto qualcuno cantava “noi non cambieremo mai”, e cosi sia.

Per non lasciarvi senza un po di musica in tema: il reggae cosmico dei Los Granadians, Terror Suspenso Reggay Sideral.

 
 Se anche te sei un Nerd modernista e incline all’esplorazione di mondi sconosciuti, lascia un messaggio. Verrai contattato da George Adamski …ha un messaggio per te!

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