Quando ho creato il mio primo blog (credo nel 2002) la piattaforma piu usata era splinder. Da un giorno all’altro però ha chiuso bottega e mi son ritrovato con migliaia di post persi ed un cerino in mano.
I pregi e i difetti di Tumblr e come creare un blog
Stessa cosa mi è capitata con altre piattaforme. Ogniuna ha i suoi pregi e difetti:
Tumblr ad esempio è a metà tra un social network e un blog, è molto usato tra i giovani, soprattutto negli Stati Uniti. Ti dà la possibilità di caricare foto tue con testo, video e quant’altro o di “rebloggare” i post di altri utenti dalla dashboard. Un pò come si fa da facebook quando dalla tua home condividi i post di altri utenti o pagine. Con Tumblr puoi seguire e puoi essere seguito a tua volta dagli utenti in base agli interessi, un pò come succede anche con twitter. E’ veramente una piattaforma gradevole però….
Però la mia esperienza è stata che per aver caricato una foto forse protetta da copyright mi hanno cancellato il blog dall’oggi al domani con piu di 9000 follower andati persi insieme al blog.
Come creare un blog su Tumblr
I blog più usati e tra i più professionali: WordPress e Altervista
WordPress invece è la piu utilizzata dai professionisti, ormai quasi tutte le testate giornalistiche o blog di un certo livello utilizzano questa piattaforma. Ma se sei un neofita magari potrebbe risultare un pò complicato per te. Inoltre per avere accesso ai pug-in che rende gradevole e funzionale il sito devi pagare una piccola somma. Altrimenti il tuo blog rimane alla fase “primordiale”: visivamente e oggetivamente “scarno”.
Altervista ti mette a disposizione tutti i plug-in gratis, ha lo stesso editor di WordPress ed è abbastanza funzionale. Ma attenzione ad ospitare altri banner all’infuori di AdSense, potrebbe cancellarti il blog su due piedi e senza preavviso.
Come creare un blog WordPress gratis o a pagamento oppure con Altervista
WordPress invece è la piu utilizzata dai professionisti, ormai quasi tutte le testate giornalistiche o blog di un certo livello utilizzano questa piattaforma. Ma se sei un neofita magari potrebbe risultare un pò complicato per te. Inoltre per avere accesso ai pug-in che rende gradevole e funzionale il sito devi pagare una piccola somma. Altrimenti il tuo blog rimane alla fase “primordiale”: visivamente e oggetivamente “scarno”.
Altervista ti mette a disposizione tutti i plug-in gratis, ha lo stesso editor di WordPress ed è abbastanza funzionale. Ma attenzione ad ospitare altri banner all’infuori di AdSense, potrebbe cancellarti il blog su due piedi e senza preavviso.
Come creare un blog WordPress gratis o a pagamento oppure con Altervista
Blogspot, il blogger di Google, il più semplice e “libertino”
Arriviamo infine alla piattaforma che vi consiglio se siete alle prime armi: Blogspot. Questo blog è gestito direttamente da Google, è semplice da usare e fino ad ora mi è sembrato “il più libero”.
Mette adisposizione un editor abbastanza intuibile e anche se non ha tutti i plugin che mette a disposione WordPress si possono sempre inserire facilmente con un codice HTML.
Lo consiglio e lo preferisco in virtù del fatto che se un giorno volete monetizzare con il vostro blog e la vostra passione nel creare contenuti, ha a disposizione il servizio AdSense, un generatore di banner pubblicitari gestito sempre da Google (vedremo poi come usarlo) che si può integrare anche con altri servizi come le affiliazioni. Insomma blogspot non vi dice come dovete comportarvi e soprattutto è GRATIS.
Come aprire un blog con Blogger
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