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Sergio Tacchini, l'azienda del noto brand italiano nato nel 1966 dall'omonimo tennista e che produce capi d'abbigliamento sportivi divenuti cult nelle terraces di tutto il mondo, ha dei nuovi proprietari. Secondo quanto riportato dal sito pambianconews.com il marchio dalla Wintex Italia passa a per una parte a Stefano Moroni e per un altra alla Twin Lakes Capital e B.Riley Principal Investments, dei privati americani.
“Mai come adesso, i consumatori sono interessati alla rinascita dei cosiddetti heritage brands, categoria in cui rientra appieno Sergio Tacchini, che ha ispirato un vero e proprio movimento nell’athletic wear degli anni 50, introducendo per primo il colore e il fashion nel mondo del tennis” dice Moroni.
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Però bisognerà aspettare la stagione primavera/estate del 2020 per vedere la prima collezione della "nuova" Sergio Tacchini. A "dirigere i lavori" in termini stilistici sarà Dao-Yi Chow, il già co-fondatore della Public School, che afferma:
“Sono onorato di essere stato incaricato di guidare la visione creativa di un'azienda dotata di un'eredità e un patrimonio così ricchi come Sergio Tacchini. Mi sono innamorato del tennis in tenera età e ora avere l'opportunità di reimmaginare Sergio Tacchini in un marchio di lifestyle moderno è un sogno che si avvera”.
Noi modernauti siamo un pò amareggiati dell'ennesima azienda italiana passate in mani americane, confidiamo almeno che l'outfit della Sergio Tacchini non venga almeno snaturato da questo cambiamento. Ci vediamo per la primavera/estate 2020.
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